Recensione semiseria e horror del Trovatore di Giuseppe Verdi al Teatro La Fenice di Venezia

Recensione semiseria e horror del Trovatore di Giuseppe Verdi al Teatro La Fenice di Venezia Like this

di Amfortas

Ho molto apprezzato l’Azucena di Veronica Simeoni, che come all’esordio di tre anni fa ha ben figurato soprattutto perché ha connotato di fresca gioventù un personaggio che troppo spesso è reso come una vecchia megera, più vicina a una strega che a una grande figura tragica di donna e madre.

LINK